La storia della nostra famiglia, una storia di sacrifici, di lavoro e d'amore, che ha origine nei primi decenni del 1900, quando la famiglia Aloisio Storace di Genova acquistava dei terreni e costruiva una casa per le vacanze a Champoluc.
Il Nonno, Ivan Storace, che mal volentieri stava a Genova e che amava questi luoghi, una volta finiti gli studi da avvocato, decideva di trasferircisi definitivamente.
Durante la Seconda guerra mondiale fu proprio qui a Champoluc che il nonno conobbe la nonna, Anna Maria Monti, ospite di amici, sfollata da Genova per i bombardamenti a causa di cui aveva perso il marito e con un figlio di pochi anni, Domenico.
Durante un rastrellamento dei tedeschi la nonna aiutò il nonno Ivan a nascondersi.
Appena dopo la guerra la casa di famiglia e tutti i beni bruciarono in un incendio, la nonna e il nonno si ritrovarono senza più niente, solamente con i vestiti che avevano addosso.
Seppero non perdersi d’animo, tramite un conoscente che aveva una ditta di costruzioni, riuscirono a far ricostruire una parte della casa, con l’accordo che per qualche anno la casa sarebbe stata a disposizione della famiglia del costruttore, mentre al nonno e alla nonna sarebbe spettata una stanzetta.
Per arrotondare, la nonna si mise a fare di notte pasticceria che poi veniva venduta nei negozi del paese.
Iniziarono in seguito a dare in affitto alcune stanze della loro casa e questo fu l’inizio di Villa Anna Maria, nome che il nonno Ivan scelse in onore della nonna Anna.
Per poter ingrandire l'albergo il nonno vendette alcuni terreni, questo permise di fare vari interventi in anni successivi che hanno portato l’albergo alle dimensioni attuali (1958).
A seguito della morte del nonno Ivan nel 1986, nostro Papà Domenico, da tutti conosciuto come Miki, stimato allenatore del locale sci club, nonché della squadra regionale femminile di sci alpino, prese la gestione dell’albergo.
La Nonna Anna Maria rimase per più di quarant’ anni in cucina e fino all’ultimo attenta direttrice della sua casa, nel dicembre del 2010 all’età di 99 anni la nonna raggiunse il nonno.
L'apertura dell’albergo com’è oggi, fu nel 1958, molti personaggi famosi passarono da noi, sicuramente da ricordare, Aldo Acquarone, industriale e poeta genovese che finanziò su suggerimento del nonno, le Funivie di Champoluc.
Papà Miki ha seguito l’albergo con precisione e rigore fino a Gennaio 2016 data in cui è mancato, ora siamo noi, i suoi figli, i nipoti di Ivan e Anna Maria, Jean Noël, Simone, Annalisa e Ivan a continuare la tradizione insieme alla Mamma Cristina.
Papà, oltre all'amore per la nostra casa, ha saputo trasmetterci tutta la sua passione per lo sci e per lo sport, Jean Noël, Simone e Ivan sono Maestri di sci, Annalisa è provetta sciatrice e grande appassionata di gare di corsa in montagna.
Simone come guida alpina ha partecipato alla spedizione italiana sul K2 del 2014. Lui e Ivan si contendono da anni il record mondiale di velocità sugli sci e varie coppe del mondo!
Vi aspettiamo qui da noi per scoprire la nostra famiglia ed il nostro amore per Champoluc.
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